Il Parlamento europeo ha adottato la propria posizione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ai pagamenti transfrontalieri nell’Unione.
In particolare, evidenzia il Parlamento UE, per il corretto funzionamento del mercato interno e al fine di facilitare gli scambi transfrontalieri nell’Unione è essenziale che le commissioni per i pagamenti transfrontalieri in euro siano uguali a quelle applicate ai corrispondenti pagamenti all’interno di uno Stato membro.
Il principio della parità delle commissioni, continua il Parlamento, dovrebbe essere applicato ai pagamenti iniziati o terminati su supporto cartaceo o in contanti che sono trattati elettronicamente lungo la catena di esecuzione del pagamento, ad esclusione degli assegni, nonché a tutte le commissioni connesse direttamente o indirettamente a un’operazione di pagamento, incluse le commissioni connesse a un contratto.
Le commissioni indirette includono le commissioni di costituzione di un ordine di pagamento permanente o le commissioni connesse all’uso di una carta di pagamento, o di una carta di debito o di credito, che dovrebbero essere le stesse per le operazioni di pagamento sia nazionali che transfrontaliere nell’Unione.