La Corte di Giustizia ha preso posizione sull’art. 3, n. 1, lett. c), ii), della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio 29 giugno 2000, 2000/35/CE, relativa alla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali.
L’intervento della Corte si inserisce nell’ambito di una controversia tra Telecom GmbH e la Deutsche Telekom AG, in merito al pagamento di interessi moratori chiesti a causa di un asserito pagamento tardivo di talune fatture.
Ripercorsa la disciplina normativa in materia, la Corte ha concluso che: “L’art. 3, n. 1, lett. c), ii), della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio 29 giugno 2000, 2000/35/CE, relativa alla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali, dev’essere interpretato nel senso che esso richiede, affinché il pagamento mediante bonifico bancario escluda l’applicazione degli interessi moratori o ponga fine alla stessa, che la somma dovuta sia accreditata sul conto del creditore alla scadenza”.