Il Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria ha pubblicato gli standard finali che rivedono, nell’ambito del regime capitale di rischio di Basilea, il trattamento prudenziale degli investimenti delle banche nelle partecipazioni in fondi (Capital requirements for banks’ equity investments in funds – final standard).
L’entrata in vigore della revisione al quadro di Basilea è fissata per il 01 gennaio 2017, e si applicherà agli investimenti delle banche nelle partecipazioni in tutti i fondi (ad esempio hedge fund, fondi gestiti e fondi di investimento) detenute a scopo di negoziazione .
Il quadro riveduto comprende tre approcci per stabilire i requisiti patrimoniali per le partecipazioni delle banche in fondi. Questa gerarchia di approcci offre vari gradi di sensibilità al rischio ed è stata adottata per incentivare la dovuta diligenza da parte delle banche e la rendicontazione trasparente dei fondi oggetto di investimento.
Tra le novità rispetto al regime attuale, il Comitato evidenzia: l’incorporamento della leva del fondo per la determinazione dei requisiti patrimoniali per gli investimenti delle banche; maggior chiarezza sull’applicazione delle norme del framework di Basilea sull’adeguatezza patrimoniale per il rischio di credito; più adeguata rappresentazione del rischi di investimenti sottostanti del fondo, aumentando il requisito patrimoniale per le situazioni in cui la partecipazioni al fondo non sia sufficientemente trasparente.