A partire dal 22 febbraio le Amministrazioni pubbliche possono comunicare attraverso l’applicativo Partecipazioni del Portale Tesoro i dati relativi ai provvedimenti di revisione periodica delle partecipazioni pubbliche e al censimento delle partecipazioni e dei rappresentanti.
L’articolo 20 del Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica prevede che le amministrazioni pubbliche effettuino annualmente un’analisi dell’assetto complessivo delle società in cui detengono partecipazioni, dirette o indirette.
In base ai risultati di tale analisi, le amministrazioni devono predisporre un piano di riassetto per la razionalizzazione, la fusione o la soppressione delle società coinvolte, anche mediante messa in liquidazione o cessione.
L’obiettivo principale di questa normativa è quello di razionalizzare le partecipazioni delle amministrazioni pubbliche nelle società, evitando sovrapposizioni, inefficienze e sprechi di risorse pubbliche.
Inoltre, la revisione periodica delle partecipazioni permette di individuare eventuali società che non sono più utili o che possono essere gestite in modo più efficiente da enti diversi.
Il piano di riassetto previsto dall’articolo 20 del Tusp può prevedere diverse opzioni, tra cui la fusione o la soppressione delle società coinvolte, ma anche la messa in liquidazione o la cessione delle partecipazioni.
Inoltre, il piano può prevedere la riorganizzazione delle società coinvolte o la definizione di nuovi criteri per la nomina degli organi di governo delle stesse.
L’invio delle comunicazioni sarà possibile fino al 26 maggio 2023.