La Corte di Cassazione, con la pronuncia in oggetto, ha ritenuto legittima la segnalazione alla Centrale Rischi dei “Past Due”, ovvero i crediti scaduti o sconfinanti da più di 90/180 giorni, che rientrano nel novero delle posizioni in default.
Nella pratica, si tratta di un primo ed importante indice delle difficoltà economica del soggetto finanziato che, se non superate, preludono spesso al default conclamato, e quindi alla successiva classificazione ad incaglio e/o a sofferenza.
Secondariamente, la Corte evidenzia come la segnalazione Centrale Rischi dei soci illimitatamente responsabili della Snc non possa dirsi lesiva della normativa sulla privacy, posto che il relativo trattamento dei dati personali avviene in un caso previsto dalla legge e dalla normativa di vigilanza della Banca d’Italia, risultando tali soci coobbligati della società legata dal rapporto bancario a cui attiene il credito.