WEBINAR / 30 Gennaio
Rappresentante designato nelle società quotate alla luce della Legge Capitali


Impatti per le assemblee 2025

ZOOM MEETING
Offerte per iscrizioni entro il 10/01


WEBINAR / 30 Gennaio
Rappresentante designato nelle società quotate alla luce della Legge Capitali
www.dirittobancario.it
Flash News

PNRR 4: diventa legge il decreto attuativo

2 Maggio 2024
Di cosa si parla in questo articolo

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 100 del 30 aprile 2024 la legge 29 aprile 2024, n. 56, ovvero la legge di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19, recante ulteriori disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (c.d. PNRR 4).

Si ricorda che il testo del decreto PNRR 4 contiene disposizioni urgenti per l’attuazione del PNRR nei seguenti settori:

  • Istruzione e merito;
  • Università e ricerca
  • Sport
  • Digitalizzazione
  • Giustizia
  • Infrastrutture e trasporti
  • Lavoro
  • Investimenti
  • Investimenti del Ministero della Salute

Di particolare interesse per le imprese, vengono confermate, in sintesi, le misure previste nel Decreto PNRR 4 concernenti:

  • La procedura di pignoramento presso terzi (art. 25 decreto PNRR 4)
  • La patente a punti sul lavoro: l’art. 32 del Decreto PNRR 4 sostituisce l’art. 27 del D. Lgs. n. 81/2008, modificando la disciplina preesistente della “patente” di conformità aziendale alla normativa in materia di igiene e sicurezza del lavoro, rilasciata dall’Ispettorato del lavoro, necessaria all’impresa o al lavoratore autonomo per operare nei cantieri edili; la “patente” attribuisce ora all’impresa o al professionista inizialmente una dotazione di 30 “crediti”, che possono poi essere persi in caso di accertamento di violazioni della normativa prevenzionistica, o in caso di responsabilità del datore di lavoro per infortuni (20 punti in caso di morte, 15 in caso di inabilità permanente, 10 in caso di inabilità per periodi superiori a 40 giorni).
  • Il regime sanzionatorio rafforzato per gli appalti illeciti;
  • L’applicazione negli appalti e subappalti pubblici e privati del CCNL più rappresentativo per la retribuzione dei lavoratori;
  • Il credito d’imposta relativo al piano di Transizione 5.0 (art. 38 Decreto PNRR 4): il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) diventa il soggetto principale a cui le imprese dovranno rivolgersi e che potrà dotarsi di mezzi opportuni, utilizzando le risorse assegnate al MIMIT per la realizzazione della piattaforma e il funzionamento dell’incentivo; le imprese dovranno presentare al Gestore dei Servizi Energetici s.p.a (GSE) la certificazione ex ante, che attesta le caratteristiche del progetto di investimento e i risultati conseguibili, nonché la comunicazione ex ante con la descrizione del progetto di investimento e il costo dello stesso.
Di cosa si parla in questo articolo

WEBINAR / 30 Gennaio
Rappresentante designato nelle società quotate alla luce della Legge Capitali


Impatti per le assemblee 2025

ZOOM MEETING
Offerte per iscrizioni entro il 10/01

Iscriviti alla nostra Newsletter