Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato un rapporto sull’andamento dei premi di produttività, ricavato dalla procedura per il deposito telematico dei contratti aziendali e territoriali che il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha attivato a seguito del Decreto Interministeriale 25 marzo 2016, relativo alla detassazione dei premi di produttività.
Il Report, con i dati aggiornati al 17 gennaio 2022, si compone di due parti: la prima fornisce l’indicazione del trend della misura e della sua diffusione territoriale; la seconda, invece, svolge il monitoraggio dei soli contratti “attivi”.
Alla data del 17 Gennaio 2022 sono stati depositati 69.164 contratti, redatti secondo l’articolo 5 del DM 25 marzo 2016.
Degli 6.379 contratti attivi, 5.027 si propongono di raggiungere obiettivi di produttività, 3.798 di redditività, 3.250 di qualità, mentre 828 prevedono un piano di partecipazione e 3.889 prevedono misure di welfare aziendale. Prendendo in considerazione la distribuzione geografica, per ITL competente, delle aziende che hanno depositato i 69.164 contratti ritroviamo che il 75% è concentrato al Nord, il 17% al Centro il 8% al Sud.
Il valore annuo medio del premio risulta pari a 1.495,06 euro, di cui 1.640,56 euro riferiti a contratti aziendali e 689,79 euro a contratti territoriali.
