Presentata oggi la Relazione che illustra l’attività svolta nel corso del 2015 dall’Arbitro Bancario Finanziario (ABF), sistema stragiudiziale di risoluzione delle controversie tra clienti e intermediari bancari e finanziari istituito ai sensi dell’art. 128-bis del D.lgs. 385/1993 (TUB).
Nel sesto anno di funzionamento i volumi di attività dell’ABF hanno continuato a registrare una crescita significativa. Nel corso del 2015 sono stati presentati 13.575 ricorsi, il 21 per cento in più rispetto all’anno precedente.
Ancora più rilevante è stata la crescita di ricorsi registrata nei primi mesi del 2016: nel primo quadrimestre i ricorsi sono aumentati del 56 per cento rispetto allo stesso periodo del 2015; in media, ogni mese sono pervenuti all’ABF oltre 1.600 ricorsi.
In allegato, oltre alla Relazione, si pubblicano le conclusioni del Direttore Generale della Banca d’Italia e Presidente dell’IVASS Salvatore Rossi.