Con Circolare del 15 gennaio 2019, n. 1, la Ragioneria Generale dello Stato ha fornito alle amministrazioni centrali dello Stato indicazioni sulle entrate e spese “stabilizzate” e sui relativi importi iscritti nel bilancio di previsione per il triennio 2019-2021, nonché sul loro monitoraggio.
Gli importi stabilizzati con la legge di bilancio 2019-2021 comprendono la revisione delle previsioni corrispondenti alle entrate di scopo precedentemente individuate con la legge di bilancio 2018-2020 e le previsioni relative ad ulteriori entrate di scopo, comunque stabili nel tempo e monitorabili, considerate a partire dal disegno di legge di bilancio 2019-2021.
Si evidenzia che le amministrazioni sono invitate a formulare proposte relative ad ulteriori entrate riassegnabili con le opportune caratteristiche per procedere alla loro stabilizzazione, tra le quali:
- entrate derivanti da varie disposizioni legislative in cui nelle medesime è indicato l’importo che deve confluire in bilancio per essere destinato a specifiche spese;
- entrate per le quali la normativa di riferimento indica un importo massimo dei versamenti all’entrata da riassegnare;
- entrate che nel corso degli ultimi tre anni hanno mostrato oscillazioni contenute intorno ad un profilo degli incassi sostanzialmente costante.