Con lettera del 30 luglio 2019 le autorità europee di vigilanza (EBA, EIOPA e ESMA, insieme ESAs) hanno riscontrato la decisione della Commissione europea di escludere le opzioni proposte dalle stesse ESAs lo scorso 23 maggio 2019 relative all’integrazione di scenari di performance nel Consumer testing di riesame del Regolamento (UE) n. 1286/2014 (PRIIPs).
Tale test sui consumatori è stato previsto per individuare le informazioni da fornire agli investitori, attraverso la somministrazione di differenti modelli di KID, al fine di giungere al modello che meglio consentisse loro di comparare, e selezionare, i prodotti di investimento maggiormente confacenti alle loro esigenze di investimento.
Per quanto riguarda gli scenari di performance, che devono essere inseriti nel documento contenente le informazioni chiave (KID) unitamente ai profili di rischio e di costo, questi forniscono in modo intuitivo una gamma di rendimenti attesi associati alle rispettive probabilità.
Gli scenari di performance sono disciplinati dal Regolamento delegato (UE) 2017/653, che integra il Regolamento (UE) n. 1286/2014 (PRIIPs), con le norme tecniche di regolamentazione (RTS) sulla presentazione, contenuto, riesame e revisione dei documenti contenenti le informazioni chiave e le condizioni per adempiere l’obbligo di fornire tali documenti.
Nella propria lettera, le ESAs hanno richiamato la Commissione alla necessità di condurre i test sui consumatori in modo completo, prendendo come riferimento tutti gli scenari di performance previsti dal Regolamento delegato (UE) 2017/653 così da poter comprendere appieno le eventuali criticità insite nel regime di cui al Regolamento PRIIPs.