L’Organismo Italiano di Valutazione (OIV) ha pubblicato la bozza della prima parte dei Principi Italiani di Valutazione (PIV), che resterà in pubblica consultazione, per eventuali commenti e osservazioni, fino al prossimo 19 giugno 2013.
Sul punto si ricorda come l’Organismo Italiano di Valutazione, costituito nel novembre 2011, abbia l’obbietivo di: predisporre e mantenere aggiornati i Principi Italiani di Valutazione di aziende, di strumenti finanziari e di attività reali; partecipare al dibattito internazionale degli esperti di valutazione dando voce alle migliori professionalità del nostro Paese; divenire un riferimento per il legislatore nazionale.
Le finalità dei Principi Italiani di Valutazione sono quelle di: identificare e promulgare principi comuni per l’assunzione dell’incarico di valutazione e per le modalità di svolgimento di tale incarico; identificare gli ambiti che richiedono giudizio da parte dell’esperto e le metodologie comunemente usate quando si valutano i differenti tipi di attività/passività; identificare il processo di valutazione più appropriato ed il grado di informazione (disclosure) che deve essere contenuta nel rapporto di valutazione; ridurre le diversità nella pratica delle valutazioni favorendo la convergenza di differenti prassi valutative in diversi settori e in diversi campi di specializzazione; promuovere la comprensione di tutti i tipi di valutazione identificando e sviluppando principi e definizioni che possano essere di generale applicazione.