Il Consiglio nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) e la Fondazione Nazionale Commercialisti (FNC), hanno pubblicato un documento di ricerca sulla qualità del bilancio e le informazioni rilevanti per i fondi di private equity.
Lo studio analizza gli elementi fondamentali che i fondi di private equity considerano quando valutano un’azienda per effettuare investimenti, tra cui la qualità del bilancio, la trasparenza delle informazioni e la necessità di affidabilità dei dati finanziari per consentire agli investitori di prendere decisioni informate.
Il documento descrive come i fondi di private equity non siano semplici fornitori di capitale, ma partner strategici che offrono risorse finanziarie e competenze gestionali: l’attenzione si concentra quindi sulla missione dell’azienda, il modello di business, la generazione di ricavi e la redditività, evidenziando la necessità per l’azienda di fornire informazioni chiare su rischi, stabilità e resilienza del proprio business.
Gli investitori in capitale di rischio valutano la ciclicità del business, il vantaggio competitivo e la struttura finanziaria, con particolare attenzione al mix tra capitale proprio e debito.
Il bilancio deve riflettere fedelmente la situazione dell’azienda, e l’EBITDA Adjusted è spesso utilizzato per depurare il bilancio da voci straordinarie o non ricorrenti, consentendo di avere una visione più accurata delle performance operative.
Gli investitori utilizzano vari indicatori per valutare l’azienda, come il Return On Equity (ROE), il Return On Invested Capital (ROIC) e altri strumenti come il Debt to Equity Ratio e il Free Cash Flow, per analizzare la solidità finanziaria e la redditività.
Il documento suggerisce che per attrarre investitori, il bilancio deve essere completo, accurato e trasparente, rispettando tutte le normative contabili e fiscali: la qualità del bilancio è cruciale per creare fiducia e ottenere finanziamenti necessari per la crescita aziendale.
In conclusione, una corretta informativa finanziaria, arricchita da analisi prospettiche e realistiche, è fondamentale per instaurare una relazione di fiducia con i fondi di private equity e massimizzare le opportunità di investimento.