ESMA ha posto in pubblica consultazione la revisione alle Linee guida sugli obblighi di product governance previsti dal regime della Direttiva 2014/65/UE (MiFID II).
L’aggiornamento delle Linee guida sulla product governance, emanate nel 2017, tengono conto dei diversi recenti sviluppi normativi e di vigilanza, tra cui l’esito dell’azione comune di vigilanza (CSA) del 2021 sulla governance dei prodotti.
I requisiti di governance dei prodotti introdotti dalla MiFID II si sono rivelati uno degli elementi più importanti del quadro di protezione degli investitori, funzionali a garantire che le imprese agiscano nel miglior interesse dei clienti durante tutte le fasi del ciclo di vita del prodotto d’investimento e a prevenire il rischio di mis-selling.
In tal senso, nell’ambito dei requisiti di product governance, le imprese di investimento devono identificare e rivedere periodicamente un mercato target di clienti finali per ogni prodotto, nonché una strategia di distribuzione che sia coerente con il mercato target identificato.
Per quanto riguarda l’aggiornamento in consultazione, le principali novità riguardano:
- la specificazione di tutti gli obiettivi legati alla sostenibilità con cui un prodotto è compatibile;
- la pratica di identificare un mercato target per cluster di prodotti invece che per singolo prodotto;
- la determinazione di una strategia di distribuzione compatibile quando un distributore ritiene che un prodotto più complesso possa essere distribuito nell’ambito di vendite non consigliate;
- la revisione periodica dei prodotti, compresa l’applicazione del principio di proporzionalità.
Il documento di consultazione include anche le buone pratiche individuate nell’Azione di vigilanza comune (Common Supervisory Action – CSA) 2021 per integrare gli orientamenti esistenti, nonché un ulteriore caso di studio.
L’ESMA ritiene che questi esempi pratici aiuteranno le imprese a rispettare i requisiti di product governance.
La consultazione terminerà il prossimo 7 ottobre 2022.
Le Linee guida finali dovrebbero essere pubblicate nel primo trimestre del 2023.