Pubblicati nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea del 25 settembre 2015 i provvedimenti di proroga dei periodo transitori concernenti l’utilizzo dei meccanismo di equivalenza dei principi contabili degli emittenti di paesi terzi, ed in particolare:
– il Regolamento delegato (UE) 2015/1604 della Commissione, del 12 giugno 2015, che modifica il Regolamento (CE) n. 809/2004 recante modalità di esecuzione della direttiva 2003/71/CE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda talune informazioni contenute nei prospetti e nei messaggi pubblicitari. Il Regolamento estende al 1 aprile 2016 il periodo transitorio, originariamente fissato con scadenza al 31 dicembre 2014, concernente il meccanismo di equivalenza dei principi Generally Accepted Accounting Principles (GAAP) utilizzati dagli emittenti di paesi terzi per redare, conformemente agli International Financial Reporting Standard (IFRS), le informazioni finanziarie relative agli esercizi passati contenute nei prospetti per l’offerta al pubblico di titoli o l’ammissione di titoli alla negoziazione su un mercato regolamentato.
– la Decisione di esecuzione (UE) 2015/1612 della Commissione, del 23 settembre 2015, che modifica la Decisione 2008/961/CE sull’uso da parte di emittenti di titoli di paesi terzi di principi contabili nazionali di determinati paesi terzi e di International Financial Reporting Standard per la redazione dei loro bilanci consolidati. La decisione proroga fino al 31 marzo 2016 il periodo transitorio entro cui gli emittenti di paesi terzi sono autorizzati a redigere i loro bilanci consolidati annuali e semestrali conformemente a GAAP equivalenti conformemente agli IFRS (cfr. punto sopra).
– il Regolamento delegato (UE) 2015/1605 della Commissione, del 12 giugno 2015, che modifica il Regolamento (CE) n. 1569/2007 della Commissione che stabilisce un meccanismo per determinare l’equivalenza dei principi contabili applicati dagli emittenti di titoli di paesi terzi conformemente alle Direttive 2003/71/CE e 2004/109/CE del Parlamento europeo e del Consiglio. Il Regolamento proroga fino al 31 marzo 2016 l’orinario termine del 31 dicembre 2014 concernente il funzionamento del meccanismo di equivalenza dei principi contabili utilizzati da emittenti di paesi terzi nell’ambito del regime di armonizzazione di cui alla 2004/109/CE degli obblighi di trasparenza riguardanti le informazioni sugli emittenti i cui valori mobiliari sono ammessi alla negoziazione in un mercato regolamentato.
