Il FSB decide di rinviare la finalizzazione dell’assessement sulle metodologie applicabili ai soggetti finanziari sistemici globali di matrice non bancaria e non assicurativa. Il rinvio durerà sino a quando i lavori FSB sui rischi relativi ad attività di asset management non saranno completati consentendo analisi ulteriori con riguardo ai potenziali rischi finanziari di stabilità relativi ad attività di asset management e ai relativi gestori. I risultati delle analisi ulteriori potranno essere usati a supporto delle assessment sulle metodologie NBNI G-SIFI (Non-Bank Non-Insurer Global Systemically Important Financial Institutions).
Il FSB e IOSCO hanno pubblicato nel marzo 2015 un secondo documento consultivo “Assessment Methldologies for Identifying Non-Bank Non-Insurer Global Systemically Important Financial Institutions”. Gli organismi hanno sollecitato commenti dal mercato ed a seguito della sollecitazione hanno ricevuto 50 commenti. Il cantiere sui rischi di stabilità finanziaria derivanti da attività di asset management si focalizza sui rischi di liquidità e attività di asset management nonché su fonti di vulnerabilità associate alle attività di asset management. Il lavoro congiunto FSB-IOSCO valuterà l’efficacia di policy aggiuntive ed esistenti nella mitigazione di rischi potenziali e, se del caso formulerà apposite raccomandazioni.
I risultati delle analisi FSB sulle attività di asset management saranno, discussi nella prossima riunione di settembre del FSB e successivamente riportati al G20. Se necessario, saranno formulate raccomandazione entro la primavera del 2016. Successivamente FSB e IOSCO condurranno ulteriori analisi e finalizzeranno l’assessement NBNI G-SIFI sulle metodologie di asset management focalizzandosi su eventuali fonti di rischio sistemico derivanti da situazioni distressed che non possano essere effettivamente gestite mediante l’adozione di apposite misure.