Pubblicata la relazione annuale IVASS sull’attività svolta nel 2021 e le considerazioni del Presidente Luigi Federico Signorini.
In particolare, evidenzia l’IVASS, la trasformazione delle condizioni economiche e finanziarie e l’accrescersi dei rischi richiedono un consolidamento dei piani di gestione del rischio delle imprese assicurative.
Gli stress test europei hanno evidenziato come permangano carenze metodologiche che richiedono una maggiore attenzione sia per quanto riguarda gli scenari di stress applicati dalle assicurazioni che sono risultati spesso insufficienti e non allineati con la volatilità dell’arco temporale di riferimento, sia per quanto riguarda la valutazione delle liquidità e delle passività.
Sul punto, evidenzia la relazione annuale IVASS, è essenziale assicurare la corretta applicazione dei meccanismi di governance.
L’IVASS ha collaborato con il MiSE per la predisposizione della normativa sui requisiti di idoneità degli esponenti aziendali e dei soggetti coinvolti nelle funzioni fondamentali delle assicurazioni
Tali indicazioni normative consentiranno di dare piena realizzazione alle previsioni e alle indicazioni della Direttiva 2009/138/CE (Solvency II).
Le modifiche previste dalla Solvency II si estendono a molteplici altri aspetti, come ad esempio un’importante riduzione dei requisiti patrimoniali, in parte motivata dal promuovere un maggiore coinvolgimento delle assicurazioni nel finanziare l’economia reale.
Dal 1° gennaio 2023 entrerà in vigore il principio contabile internazionale IFRS 17, che disciplina la contabilizzazione dei contratti assicurativi nei bilanci IAS/IFRS e l’informazione da rendere al pubblico.
Sul punto l’IVASS ha pubblicato l’aggiornamento del Regolamento n. 7 del 13 luglio 2007 in materia di bilanci assicurativi IAS/IFRS per recepire le novità introdotte dal nuovo standard internazionale.
Nel marzo scorso, con una consultazione ad hoc, l’IVASS ha avviato la riforma del comparto vita, in particolare sulle modifiche della normativa delle polizze unit linked, nonché un documento di discussione volto a creare un dialogo per arricchire la proposta di polizze vita tradizionali con garanzia.
Le proposte di modifica della disciplina delle polizze unit linked intendono prevedere:
- una migliore e più ampia trasparenza nei confronti degli assicurati sui costi legati alle polizze;
- migliori condizioni per assicurare parità concorrenziale tra operatori assicurativi italiani e quelli di altri Stati membri che collocano simili prodotti.