L’Autorità bancaria europea (EBA) ha pubblicato una dichiarazione all’attenzione degli emittenti di crypto-asset, ovvero di coloro che emettono, offrono al pubblico o chiedono l’ammissione alla negoziazione di asset-referenced token (ART) e token di moneta elettronica (EMT) e per i consumatori.
EBA definisce inoltre gli argomenti chiave su cui l’attenzione della vigilanza in tutta l’Unione europea dovrà essere rivolta agli emittenti di ART/EMT nel 2024/2025: entrambi i documenti hanno lo scopo di promuovere l’applicazione tempestiva e coerente di MiCAR.
Il regime per ART ed EMT stabilito dal Regolamento sui mercati nel regolamento sulle cripto-attività (MiCAR) è entrato in vigore: pertanto, EBA ricorda a coloro che emettono, o intendono emettere, al pubblico, che offrono al pubblico o chiedono l’ammissione alla negoziazione di ART ed EMT, i nuovi requisiti previsti da MiCAR, e richiama l’attenzione sugli standard tecnici e linee guida disponibili sul suo sito web.
EBA richiama l’attenzione, in particolare, sui fattori che i consumatori possono verificare prima di decidere se acquistare un ART, un EMT o un altro tipo di cripto-asset e ricorda ai consumatori i rischi derivanti dall’acquisizione di cripto-asset che non sono stati emessi in conformità con le disposizioni applicabili di MiCAR.
Poiché MiCAR inserisce nell’ambito della regolamentazione le attività ART/EMT, EBA, con l’obiettivo di favorire la convergenza della vigilanza, condivide con le autorità competenti un unico insieme di priorità di vigilanza da attuare nel 2024/2025 per gli emittenti di crypto-asset, suddivise in quattro aree:
- governance interna e gestione del rischio;
- resilienza finanziaria (compresi, ove applicabile, requisiti di fondi propri e riserva di attività);
- gestione del rischio tecnologico;
- gestione del rischio di criminalità finanziaria.
Un livello elevato di protezione dei titolari e di stabilità finanziaria restano obiettivi generali da considerare per tutti i settori prioritari.