Con ordinanza del 6 dicembre 2012 la Corte d’Appello di Milano ha affrontato il tema della corretta quantificazione dei rapporti regolati in conto corrente in essere tra la banca ed il cliente.
Riprendendo l’orientamento espresso dalla Cassazione, la Corte ricorda come, solo la produzione degli estratti conto a partire dall’apertura del rapporto, consenta l’integrale ricostruzione dei rapporti di dare e avere tra le parti.
Diversamente, secondo la Corte d’Appello di Milano, nel caso in cui la banca, gravata del relativo onere probatorio, non abbia prodotto tutti gli estratti conto idonei a giustificare la pretesa creditoria, occorre calcolare i rapporti di dare e avere tra le parti partendo dal c.d. “saldo zero”.