Le Autorità Europee di Vigilanza (EBA, EIOPA ed ESMA) hanno pubblicato oggi un rapporto che presenta i risultati di un’analisi sui servizi finanziari diretti, resi dalle BigTech nell’UE.
Le BigTech sono grandi aziende tecnologiche con estese reti di clienti, tra cui aziende con attività principali nei settori dei social media, delle ricerche online, del software, del commercio online e delle telecomunicazioni.
Il rapporto, in particolare, identifica i tipi di servizi finanziari attualmente offerti dalle BigTech nell’UE ed evidenzia le opportunità intrinseche, i rischi, le sfide regolamentari e di vigilanza.
Il documento pubblicato è l’esito dell’analisi condotta nel 2023 dalle ESAs, tramite il Forum Europeo dei Facilitatori dell’Innovazione (EFIF), sulle attività delle BigTech che forniscono servizi finanziari nell’Unione Europea (UE).
L’analisi ha mostrato che le società controllate dalle BigTech attualmente autorizzate a fornire servizi finanziari in base alla legge dell’UE offrono principalmente servizi nei settori dei pagamenti, e-money e assicurazioni e, in casi limitati, nel settore bancario.
Tuttavia, le ESAs non hanno ancora osservato la loro presenza nel mercato dei servizi di titoli.
Per rafforzare ulteriormente la mappatura trasversale della presenza e della rilevanza delle BigTech nel settore finanziario dell’UE, le ESAs propongono di istituire uno strumento di mappatura dei dati all’interno dell’EFIF.
Questo strumento dovrebbe fornire un quadro che le autorità di vigilanza delle autorità nazionali competenti possano utilizzare per monitorare in modo continuo e dinamico la rilevanza diretta e indiretta delle società BigTech nel settore finanziario dell’UE.
Le ESAs continueranno anche gli scambi interdisciplinari nell’ambito dell’EFIF per favorire ulteriormente lo scambio di informazioni tra i membri dell’EFIF e altre autorità rilevanti del settore finanziario e non finanziario coinvolte nel monitoraggio delle attività delle BigTech (ad esempio, autorità della protezione dei dati e delle protezioni dei consumatori).