IVASS ha pubblicato la Relazione del Consigliere IVASS Riccardo Cesari, sui dati e i prezzi delle garanzie RC auto, al Garante per la sorveglianza di prezzi.
L’indagine statistica sui dati dei prezzi effettivi delle garanzie Rc auto è disciplinata dal 2013 ed è stata recentemente interessata dal protocollo di intesa tra IVASS e ISTAT: IVASS, in particolare, trasmette i dati sui prezzi acquisiti all’ISTAT, che li include nell’indice dei prezzi al consumo.
Dalla relazione emerge che la fase di discesa dei prezzi delle Rc Auto, favorita anche da una serie di interventi normativi mirati, ha subito un arresto a seguito delle note vicende internazionali.
L’Istituto evidenzia che il mercato della Rc Auto ha risposto con un ritardo di sei, sette mesi all’andamento dell’inflazione, mostrando un picco nella seconda metà del 2023.
In particolar modo, questi rialzi hanno interessato, in misura maggiore, i soggetti più giovani e quelli con classe di rischio più elevata.
Secondo l’Istituto gli aumenti dei prezzi Rc Auto sono in parte da imputare all’andamento dei costi dei sinistri.
Inoltre, secondo quanto illustrato dall’Istituto i motivi del ritardo della discesa dei prezzi sono dovuti ai prezzi di ricambio e di riparazione delle auto che rimane ancora troppo alto influendo di conseguenza sul prezzo delle Rc Auto.
Per tali considerazioni si ritiene che il rientro dei prezzi interesserà anche il 2025.
La Relazione prospetta una serie di interventi normativi a favore della concorrenza e volti a incidere positivamente sul mercato:
- un servizio di preventivatore pubblico (c.d. Preventivass), realizzato da IVASS e dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, che consente di confrontare i prezzi per l’assicurazione r.c. auto praticati dalle compagnie assicurative che operano in Italia;
- provvedimenti antifrode volti a prevenire illeciti nella liquidazione sinistri;
- prevedere un’offerta per una copertura a consumo (attuazione della Direttiva Auto MID n. 2021/2118);
- riforma card che tenga conto della specificità dei sinistri tra diverse tipologie di veicoli;
- riforma del sistema bonus/malus.
