Il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Daniele Franco, è intervenuto in audizione innanzi le Commissioni congiunte V, VI e XIV del Senato della Repubblica e della Camera dei deputati sulla proposta di piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).
Secondo quanto indicato nella bozza di Piano trasmessa al Parlamento, evidenzia Franco, la stima delle sovvenzioni del Dispositivo disponibili per l’Italia, per gli anni 2021-2026, ammontano a 196,5 miliardi a prezzi correnti 2019, di cui 68,9 miliardi sotto forma di trasferimenti e 127,6 come prestiti.
I progetti finanziati con il PNRR, ha continuato il Ministro, possono contribuire ad accrescere il potenziale di sviluppo del Paese e a garantire che questa crescita sia inclusiva, ovvero che benefici tutti, inclusi coloro che sono penalizzati da fattori geografici, generazionali o di genere. Ciò va fatto muovendo lungo le direttrici strategiche della digitalizzazione, della transizione ecologica e dell’inclusione sociale, così come condiviso con gli altri paesi membri dell’Unione.
L’orientamento del Governo è di confermare le sei missioni enunciate nella bozza: innovazione, digitalizzazione, competitività e cultura; transizione ecologica; infrastrutture per la mobilità sostenibile; istruzione e ricerca; inclusione e coesione; salute.