Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 187 del 11 agosto 2023 il decreto del Ministero della giustizia 7 agosto 2023, n. 110, recante il nuovo Regolamento per redazione degli atti giudiziari.
In particolare, il Regolamento definisce i criteri di redazione e regola gli schemi informatici degli atti del processo civile, attraverso la strutturazione dei campi necessari per l’inserimento delle informazioni nei registri del processo.
Altresì, il Regolamento stabilisce i limiti dimensionali degli atti per le cause del processo civile di valore inferiore a euro 500.000.
Vengono quindi previsti come limiti, esclusi gli spazi, quelli di:
- 80.000 caratteri per l’atto di citazione ed il ricorso, la comparsa di risposta e la memoria difensiva, agli atti di intervento e chiamata di terzi, alle comparse e note conclusionali, nonché’ agli atti introduttivi dei giudizi di impugnazione;
- 50.000 caratteri, per le memorie, le repliche e in genere a tutti gli altri atti del giudizio;
- 10.000 caratteri, per le note scritte in sostituzione dell’udienza ex art. 127-ter cpc, quando non è necessario svolgere attività difensive possibili soltanto all’udienza.
Sono previste specifiche esclusioni nonché deroghe in caso di controversia che presentino questioni di particolare complessità.
Il Regolamento per redazione degli atti giudiziari è stato emanato in attuazione dell’articolo 46 delle disposizioni per l’attuazione del codice di procedura civile.
Il nuovo Regolamento entra in vigore a partire dal 26 agosto 2023.