L’Agenzia delle Entrate, con provvedimento n. 114787 del 10 marzo 2025, ha approvato le modifiche al modello “RAP – Registrazione di atto privato”, aggiungendo nello specifico un modulo dedicato alla richiesta di registrazione in via telematica delle delibere di distribuzione degli utili societari .
Il modulo aggiuntivo al modello RAP (che originariamente era previsto per i contratti di comodato d’uso e i contratti preliminari di compravendita) è stato approvato dall’Agenzia in attuazione del D. Lgs. 139/2024, sulla riforma fiscale delle imposte indirette diverse dall’IVA, che prevede la graduale telematizzazione delle richieste di registrazione degli atti, nonché il versamento delle imposte dovute, che potranno dunque avvenire on line.
Le imposte di registro e di bollo, dopo la registrazione delle delibere di distribuzione degli utili, verranno quindi versate e calcolate in autoliquidazione dai soggetti obbligati, in luogo della liquidazione d’ufficio dell’Agenzia delle entrate: la registrazione dovrà avvenire entro 30 giorni dalla delibera ed è soggetta all’imposta di registro in misura fissa.
Con il provvedimento in oggetto l’Agenzia ha inoltre aggiornato le specifiche tecniche sui contratti di comodato d’uso e i preliminari, riguardanti:
- l’aliquota sulla caparra confirmatoria e gli acconti di prezzo non soggetti a IVA, al 0,5% e non più al 3% (di cui al D. Lgs. 139/2024)
- la tassazione della clausola penale, qualora risulti già inserita in atti soggetti all’imposta di registro, che verrà ora tassata congiuntamente all’atto ove è inserita, sottoponendo a imposizione la disposizione più onerosa)
- le sanzioni tributarie in caso di tardivo pagamento delle imposte autoliquidate (di cui al D. Lgs. 87/2024).