IVASS, con lettera al mercato del 07 marzo 2025, ha fornito alle assicurazioni indicazioni tecnico operative e informazioni sulla modalità di trasmissione all’Autorità stessa delle segnalazioni sugli accordi contrattuali con i fornitori dei servizi ICT dell’ente, ai sensi del Regolamento DORA.
Si ricorda che l’art. 28, par. 3 del Regolamento (UE) 2022/2554 (DORA), le entità finanziarie, fra cui le imprese di assicurazione, di riassicurazione e gli intermediari assicurativi, devono tenere aggiornato un registro di informazioni su tutti gli accordi contrattuali per l’utilizzo di servizi ICT prestati da fornitori terzi.
In ambito DORA si segnala il prossimo webinar del 10 aprile sul processo di autovalutazione dei sistemi e procedure ICT con termine il prossimi 2330 aprile “DORA: autovalutazione del rischio ICT – La compilazione dei modelli Banca d’Italia“
Almeno una volta all’anno, gli enti devono quindi comunicare alle Autorità competenti:
- l’indicazione del numero di nuovi accordi per l’utilizzo di servizi ICT
- delle categorie di fornitori terzi di servizi ICT
- del tipo di accordi contrattuali
- le funzioni e i servizi ICT acquisiti.
Su richiesta, le entità finanziarie devono mettere a disposizione dell’autorità competente il registro delle informazioni completo.
Ai sensi dell’art. 28, par. 9, c. 2, la Commissione UE ha adottato quindi il Regolamento di esecuzione (UE) 2024/2956 che stabilisce norme tecniche di attuazione per l’applicazione di DORA con riferimento ai modelli standard per il registro delle informazioni, ed al formato delle segnalazioni degli accordi contrattuali.
IVASS chiarisce quindi che la trasmissione del registro delle informazioni, da parte delle assicurazioni, dovrà utilizzare la survey DORA sulla piattaforma Infostat, e che la prima scadenza per l’inoltro dei dati, con data di riferimento 31 marzo 2025, è l’11 aprile 2025.
L’Autorità mette inoltre a disposizione un indirizzo di posta elettronica per richieste di assistenza sulle procedure di trasmissione dei dati, che verranno gestite dal Servizio Studi e gestione dati – Divisione Rilevazione e gestione delle informazioni all’indirizzo di posta elettronica
