In data 11 marzo 2016 l’ESMA ha pubblicato un nuovo “Discussion Paper” sull’applicazione del Regolamento 2365/2015 del 25 novembre 2015 (“SFTR”), in tema di trasparenza nelle operazioni di securities financing e con modifiche ed integrazioni al Regolamento 648/2012 (“EMIR”).
In particolare, il regolamento SFTR prevede la risposta dell’Unione Europea all’iniziativa attivata a livello globale al fine di apportare maggiore trasparenza al settore del c.d. “shadow banking”. Le nuove regole sulla trasparenza richiederanno sia ai soggetti che sono controparti finanziarie, sia a quanti non lo siano, di fornire dettagliate informazioni sulle operazioni di finanziamento tramite titoli (securities financing transactions) che vengono poste in essere. Tra i dettagli delle informazioni che saranno oggetto di reporting vi sarà la consistenza del collaterale, la specificazione circa il fatto se il collaterale potrà essere soggetto a riuso o meno, ovvero l’eventuale a sostituzione del collaterale nel corso dell’operazione.
Il Discussion Paper pubblicato dall’ESMA si prefigge di indicare alcune prime proposte per l’implementazione dell’obbligo di reporting ai sensi del SFTR, ivi inclusi i campi da valorizzare con i dati oggetto di reporting, oltre a definire alcuni requisiti per le Trade Repositories che vorranno accettare tali operazioni di security financing.
Come l’ESMA stessa ha precisato, la gran parte delle attuali proposte per l’implementazione del SFTR muove dall’esperienza dell’EMIR, anche al fine di creare una sorta di standard che potesse essere facilmente recepito a livello europeo.
Il presente Discussion Paper è rivolto a tutti gli stakeholders, ed in particolare a tutti i soggetti che sono normalmente attivi in operazioni di repo, securities lending/borrowing e commodities lending/borrowing, ed in generale a tutti gli operatori di questi mercati.
La consultazione in questione sarà aprta fino al 22 aprile 2016. Le risposte pervenute all’ESMA saranno utilizzate per lo sviluppo delle regole di dettaglio, sulle quali sarà effettuata una seconda consultazione nella seconda metà del 2016. E’ previsto che l’ESMA invii entro il 13 gennaio 2017 alla Commissione Europea la bozza finale delle proprie regole di implementazione al SFTR.