La Banca Centrale europea (BCE) ha pubblicato un’analisi degli effetti delle regole di politica fiscale e monetaria sui risultati macroeconomici nell’area dell’euro.
Il documento si compone di due parti principali: una valutazione storica e una valutazione basata su uno scenario esteso fino al 2030.
L’analisi storica (fino alla fine del 2019, “pre-pandemia”) dimostra che una politica di bilancio coerentemente anticiclica avrebbe potuto creare una riserva di bilancio in periodi di congiuntura favorevole e sarebbe stata in grado di eliminare gran parte della seconda flessione economica dell’euro zona.
Le simulazioni post-pandemia evidenziano come alcune combinazioni di provvedimenti possano essere particolarmente efficaci nel raggiungere risultati macroeconomici favorevoli (ovvero recuperare le perdite conseguenti alla pandemia e riportare l’inflazione a livelli stabili).
In particolare, i provvedimenti individuati dalla BCE consistono in una politica fiscale espansiva più a lungo termine e in una politica monetaria che mantenga i tassi bassi più a lungo di quanto stabilito da dagli standard di una banca centrale.
Inoltre, continua la BCE, nell’attuale situazione macroeconomica, le politiche fiscali e monetarie si rafforzano a vicenda con la conseguente necessità di un coordinamento tra le diverse misure.