Consob ha pubblicato il Rapporto 2022 sulla Rendicontazione non finanziaria, che si basa sulle Dichiarazioni Non Finanziarie (Dnf) pubblicate nel corso del 2022 da 148 società quotate.
Il Rapporto rileva una maggiore considerazione dei fattori ESG nella definizione dei modelli di business, nel processo decisionale e nei modelli di corporate governance adottati dalle società quotate.
Nel 2022, infatti, i fattori ESG (ambientali, sociali e di governance) hanno concorso a definire i compensi degli amministratori delegati in 127 nel 58,5% delle società quotate sul mercato Euronext Milan, in crescita del 47% rispetto alle 106 dell’anno precedente.
Dai Piani strategici di 68 società analizzati emerge inoltre una maggior propensione a integrare i fattori ESG nella visione aziendale, con un’integrazione completa fra strategia aziendale e obiettivi Esg per 13 società (8 nell’anno precedente).
In aumento anche il coinvolgimento degli stakeholder esterni nella definizione dei temi più rilevanti per la rendicontazione non finanziaria.
Il Rapporto si completa di un Addendum che analizza i dati di applicazione del primo anno del Regolamento (UE) 2020/852 (Regolamento Tassonomia), il quale prevede la pubblicazione di KPI (key performance indicators) per la valutazione delle attività d’impresa rispetto a quelle indicate come attività economiche ammissibili nel contesto del regime della tassonomia.
Il Rapporto evidenzia come, fra le 22 società non finanziarie appartenenti al Ftse Mib, il valore medio della quota di fatturato associata ad attività ammissibili è pari al 22,8%.