Il Consiglio Nazionale del Notariato ha pubblicato delle prime note sulla nuova disciplina dei contratti di godimento in funzione della successiva alienazione di immobili, c.d. rent-to-buy, introdotta dall’art. 23 del Decreto Legge 12 settembre 2014, n. 133 (c.d. Decreto Sblocca Italia), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 212 del 12 settembre 2014.
Nella prassi si tratta di fattispecie che assumono configurazioni giuridiche diverse, tutte caratterizzate dall’intento di consentire all’acquirente l’immediato conseguimento del bene, diluendo nel tempo l’impegno finanziario, ed al venditore la collocazione dell’immobile (con conseguente sgravio dell’onere finanziario sostenuto per la costruzione).
La nuova normativa, che consente l’utilizzo di schemi contrattuali flessibili, si preoccupa di approntare un’efficace tutela reciproca dei contraenti sul piano civilistico, mentre non si occupa dei profili fiscali dei contratti in esame.