Il 7 Agosto 2015 è stato pubblicato il report finale IOSCO sulla trasparenza post trade nel mercato dei credit default swaps (CDS).
Il report conclude che l’applicazione di maggiori requisiti di trasparenza post trade al mercato dei CDS comporti dei benefici per gli operatori del mercato. Il prezzo ed il volume delle singole operazioni rientrano tra i requisiti di trasparenza aggiuntivi. Ciascuna giurisdizione facente parte dello IOSCO è pertanto incoraggiata ad applicare misure per incrementare la trasparenza post trade con riguardo al mercato dei CDS.
Le risultanze del report si basano anche sui lavori di organismi internazionali nonché su l’analisi di dati pubblici relativi a operazioni su CDS negli Stati Uniti d’America prima e dopo l’introduzione di obblighi di trasparenza post trade.
Ai sensi del report IOSCO per trasparenza post trade si intende una sistema regolamentato che impone la diffusione al mercato di informazioni circa il prezzo ed il volume di ciascuna operazione significativa. La trasparenza post trade non prende in considerazione, tanto le strutture regolamentari che consentono la selezione su base volontaria di informazioni, quanto le strutture regolamentari che richiedono la diffusione di dati su base aggregata. La diffusione al mercato dell’identità delle controparti non è necessaria poiché le informazioni sono a beneficio del pubblico.
I CDS sono contratti che trasferiscono il rischio di credito relativo ad un attività da un compratore dicredit protectionad un venditore di credit protection. La Bank for International Settlements stima un ammontare pari a 16 bilioni di dollari relativi al mercato dei CDS alla fine del 2014. IOSCO ritiene che un potenziamento del regime di trasparenza relativo al mercato dei CDS incrementerà l’efficacia degli impegni assunti a livello del G20 con il fine di riformare il mercato dei derivati over the counter.