Nell’ambito delle misure straordinarie per far fronte alla pandemia da Covid-19, la Banca centrale europea (BCE) ha comunicato di non ritenere necessario consentire alle banche di operare al di sotto del livello di capitale definito dalle linee guida del secondo pilastro oltre dicembre 2022, né di estendere oltre marzo 2022 la misura di vigilanza che consente di escludere le esposizioni verso le banche centrali dalla loro leva finanziaria.
Sebbene vi sia ancora una certa incertezza sull’impatto della pandemia, le banche hanno un ampio margine di manovra al di sopra dei loro requisiti patrimoniali e al di sopra del requisito del coefficiente di leva finanziaria.
A fine settembre 2021, rileva la BCE, il Common Equity Tier 1 ratio aggregato delle banche sottoposte alla vigilanza diretta della BCE si attestava al 15,47%. Il loro coefficiente di leva finanziaria aggregato si è attestato al 5,88%.
Maggiori dettagli sulle misure relative alla pandemia sono disponibili nelle FAQ della BCE.