Con circolare del 2 febbraio 2024, n. 4, la Ragioneria Generale dello Stato ha fornito istruzioni per le operazioni di accertamento dei residui passivi di bilancio e dei residui passivi perenti, in fase di chiusura delle scritture contabili per l’esercizio finanziario 2023.
Tali istruzioni sono necessarie ai fini della redazione del conto consuntivo e delle poste del conto del patrimonio, relativamente ai residui passivi perenti.
In sintesi, la circolare reca quindi disposizioni concernenti:
- l’iter per la compilazione dei decreti di accertamento dei residui (DAR),
- le modalità di trasmissione agli uffici di controllo ed alla Corte dei conti;
- le modalità di accertamento dei residui passivi di bilancio;
- la disciplina per le competenze fisse e accessorie e connessi oneri previdenziali e assistenziali;
- la determinazione dei residui di stanziamento (lettera f) di parte corrente e conto capitale dell’esercizio finanziario 2023;
- l’esercizio della facoltà di cui all’art. 30, comma 2, lettera b), della L. 196/2009
- la determinazione dei residui passivi di provenienza degli esercizi precedenti al 2023
- la conservazione dei residui passivi (ovvero l’applicazione dell’art. 34, comma 6-bis, della L. 196/2009)
- la disciplina dei residui di spesa delegata (ovvero l’applicazione dell’art. 34, comma 2-bis, della L. 196/2009)
- il riaccertamento annuale delle partite perenti nel conto del patrimonio
- l’assunzione degli impegni di spesa per l’esercizio finanziario 2023 e gli ulteriori adempimenti da effettuarsi a cura degli uffici centrali del bilancio e delle ragionerie territoriali dello stato
Si rimanda al testo della Circolare per il dettaglio del contenuto dei singoli argomenti trattati.