Con Circolare n. 16/E del 11 maggio 2017 l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito alla riforma della disciplina sanzionatoria del sistema dell’inversione contabile (c.d. reverse charge) attuata con decreto legislativo 24 settembre 2015 n. 158.
Con la presente Circolare l’Agenzia chiarisce in particolare il trattamento sanzionatorio previsto per ogni tipo di violazione in materia di reverse charge. Secondo un criterio di proporzionalità, ad essere colpite più duramente sono le violazioni commesse con un intento di evasione o di frode oppure che comportano l’occultamento dell’operazione o un debito d’imposta, mentre vengono punite in modo più mite le fattispecie irregolari per le quali l’imposta risulta comunque assolta.