L’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA), in seguito alla revisione del Regolamento MIFIR, ha pubblicato un documento di consultazione, con l’obiettivo di aumentare la trasparenza e la resilienza del sistema nei mercati finanziari, ridurre gli oneri di segnalazione e promuovere la convergenza dell’approccio di vigilanza.
Il pacchetto comprende:
- modifiche alle norme sulla valutazione della liquidità degli strumenti di capitale, sulla trasparenza dei titoli azionari e sul massimale di volume.
- una bozza di norme tecniche di attuazione (ITS) sugli internalizzatori sistematici (SI).
- una sezione sul Consolidated Tape Provider (CTP) azionario in relazione ai dati di input/output, per garantire il pieno allineamento tra i requisiti di trasparenza e le specifiche del CTP
- una sezione sui flag da utilizzare nelle segnalazioni di trasparenza post-negoziazione per gli strumenti non azionari, che mancava nella precedente consultazione.
- nuove norme che specificano i requisiti organizzativi delle sedi di negoziazione, con l’aggiunta di nuove disposizioni sui circuit breaker e con modifiche mirate per adattarsi al quadro DORA.
Una volta approvate, queste norme faciliteranno l’implementazione del Consolidated Tape Provider (CTP) nell’Unione Europea e contribuiranno a un regime di trasparenza pre e post-negoziazione più informativo.
Le nuove norme mirano inoltre a promuovere l’efficienza e la competitività dei mercati finanziari europei, grazie alla semplificazione dei requisiti di rendicontazione.
ESMA prenderà in considerazione tutti i commenti ricevuti entro il 15 settembre 2024 per il parere tecnico (sezione 3), l’RTS 1 (sezione 4), l’RTS sui dati di input/output per le azioni e gli ETF CTP (sezione 8) e le segnalazioni nell’ambito dell’RTS 2; il 15 ottobre 2024 per l’SI ITS (sezione 5), l’RTS 3 (sezione 6) e l’RTS 7 (sezione 7).
