Stando ai dati forniti dalla Guardia di Finanza, nell’anno 2012 sono stati accertati 2,6 miliardi di euro oggetto di riciclaggio. 124 i milioni in contanti e titoli intercettati ai valichi di frontiera mentre 562 le persone, su oltre 5.000 denunce, arrestate a fronte di reati societari, fallimentari, bancari e finanziari.
Gli strumenti maggiormente utilizzati nell’attività di riciclaggio sono stati: il ricorso a corrieri di valuta; l’utilizzo di prestanome per l’intestazione fittizia di conti bancari e movimenti di denaro all’estero con la ricorrente complicità di “colletti bianchi” inseriti nel sistema finanziario; l’impiego di garanzie su depositi esteri aprendo linee di credito coperte con le disponibilità illecite nascoste.
Per quanto attiene invece i controlli valutari, i principali sistemi per aggirare la normativa si sono rivelati il frazionamento delle somme tra più passeggeri e l’occultamento della valuta sulla persona, nei vestiti o in doppifondi dei bagagli, degli oggetti trasportati o negli automezzi.