L’EBA ha pubblicato due proposte di norme tecniche di regolamentazione (RTS) riguardanti la riclassificazione delle imprese di investimento come enti creditizi.
Questa bozza finale di RTS, che fa parte della tabella di marcia dell’ABE per l’attuazione di un nuovo regime prudenziale per le imprese di investimento, fornirà chiarezza nel calcolo della soglia di 30 miliardi di EUR per le imprese di investimento nel richiedere l’autorizzazione in quanto un ente creditizio, nonché alle autorità competenti nel monitoraggio della posizione delle imprese per la riclassificazione.
L’identificazione delle grandi imprese di investimento, che saranno riclassificate come enti creditizi e, quindi, soggette all’applicazione del Regolamento (UE) n. 575/2013 (CRR) e nella Direttiva 2013/36/UE (CRD IV), come rispettivamente modificate dal Regolamento (EU)2019/876 (CRR II) e dalla Direttiva EU 2019/878 (CRD V), dipende dalle dimensioni delle stesse e dei gruppi a cui appartengono.
Con le proposte in oggetto, l’EBA fornisce un quadro metodologico per determinare la necessità di riclassificare un’impresa di investimento come ente creditizio, che è neutrale rispetto ai limiti geografici, garantendo così un calcolo proporzionato e coerente del livello delle attività totali da confrontare con la soglia di 30 miliardi di euro.