Il Consiglio dei Ministri ha approvato un disegno di legge di delega al Governo per la riforma fiscale, che costituisce un elemento chiave del programma di governo per il rilancio dell’economia e della società italiana.
Tra gli obiettivi principali del disegno di legge si prevede l’impulso alla crescita economica e alla natalità attraverso la riduzione del carico fiscale, l’aumento dell’efficienza della struttura dei tributi e l’individuazione di meccanismi fiscali di sostegno a famiglie, lavoratori e imprese.
Entro ventiquattro mesi dalla data di entrata in vigore della legge, il Governo sarà delegato ad emanare uno o più decreti legislativi per la revisione organica e complessiva del sistema fiscale, riordinando le disposizioni di diritto tributario in Testi unici per tipologia di imposta e redigendo uno specifico Codice.
L’IRPEF nella riforma fiscale
Per quanto riguarda l’IRPEF, si prevede una revisione del meccanismo di tassazione del reddito delle persone fisiche, con l’obiettivo di promuovere l’equità orizzontale attraverso l’individuazione di una sola fascia di esenzione fiscale e di un medesimo onere impositivo indipendentemente dalle diverse categorie di reddito prodotto, privilegiando l’equiparazione tra i redditi di lavoro dipendente e quelli di pensione.
Inoltre, verrà riconosciuta la deducibilità delle spese sostenute per la produzione del reddito di lavoro dipendente e assimilato, la possibilità di dedurre i contributi previdenziali obbligatori e l’applicazione di un’imposta sostitutiva dell’IRPEF e relative addizionali.
IRES
La revisione del sistema di imposizione sui redditi delle società e degli enti sarà basata sulla riduzione dell’aliquota IRES qualora vengano rispettate le condizioni che prevedono l’impiego della somma corrispondente al reddito prodotto in investimenti e nuove assunzioni, senza distribuire gli utili a fini estranei all’attività d’impresa.
IVA
Per quanto riguarda l’IVA, verranno rivisti i criteri di definizione dei presupposti dell’imposta per renderli più aderenti alle norme dell’Unione europea e delle norme di esenzione previste.
IRAP
L’IRAP (Imposta Regionale sulle Attività Produttive) è oggetto di una revisione organica che mira ad abrogare il tributo e istituire una sovraimposta IRES in modo da garantire un equivalente gettito fiscale per finanziare il fabbisogno sanitario e le regioni che presentano squilibri di bilancio sanitario o che sono sottoposte a piani di rientro. Questa revisione ha l’obiettivo di semplificare il sistema fiscale e garantire una maggiore equità.
Statuto del contribuente nella riforma fiscale
Inoltre, si rivede lo Statuto del Contribuente con l’obiettivo di consolidare i principi del legittimo affidamento del contribuente e della certezza del diritto. Questo prevede il rafforzamento dell’obbligo di motivazione da parte dell’ente impositore, specificando le prove su cui si fonda la pretesa, e il diritto di accesso agli atti del procedimento tributario per garantire il corretto dispiegarsi del diritto al contraddittorio.
Queste misure dovrebbero contribuire a garantire una maggiore trasparenza e giustizia nel sistema fiscale.