Pubblicati sulla Collana dei Quaderni giuridici della Consob gli atti del Convegno intitolato: “Riforma della giustizia civile e tutela stragiudiziale: quali opportunità per cittadini e imprese?“.
In particolare, nel corso del Convegno sono intervenuti: Gianpaolo Barbuzzi, Presidente dell’ACF, Magda Bianco, Funzionario Generale Capo Dipartimento Tutela della Clientela ed Educazione Finanziaria della Banca d’Italia, Stefano De Polis, Segretario Generale dell’IVASS, Renato Finocchi Ghersi, Avvocato Generale presso la Corte di Cassazione e Rinaldo Sali, Vice Direttore Generale della Camera Arbitrale di Milano.
La tutela stragiudiziale, oggetto di specifica attenzione e di valorizzazione di ruolo nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ricopre un’importanza fattuale, non solo sul piano dei volumi di contenzioso accolti e lavorati, ma anche su quello qualitativo delle relative decisioni.
Pur nella specificità del punto di osservazione di partenza e del perimetro di competenza spettante, ciascuno dei contributi pubblicati offre al lettore, sia un quadro significativo degli articolati aspetti della tutela stragiudiziale in Italia, che hanno caratterizzato l’attività ormai consolidata dei due arbitri, espressione del settore finanziario, l’Arbitro Bancario Finanziario e l’Arbitro per le Controversie Finanziarie; sia un’aggiornata configurazione dei principali tratti dell’arbitro di nuova istituzione, l’Arbitro Assicurativo.
Particolarmente apprezzabili risultano, inoltre, le considerazioni svolte dal rappresentante della giurisdizione ordinaria al suo massimo livello e dall’esponente della Camera Arbitrale nazionale più importante per volume e per ampiezza tematica di contenzioso trattato.
Ne emerge, in definitiva, un quadro di utili orientamenti per i cittadini e per le imprese per muoversi adeguatamente e coerentemente nel complesso settore della giustizia civile, in uno scenario, in cui, al di là delle singole specificità operative, balza evidente un messaggio di importante collaborazione istituzionale, con benefici evidenti per il funzionamento e per l’efficienza complessiva del “sistema Paese”.