Con Decreto n. 33 del 25 febbraio 2022, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha ridefinito i criteri per l’approvazione dei programmi di riorganizzazione aziendale che l’impresa deve soddisfare se intende richiedere il trattamento di integrazione salariale straordinario per processi di transizione.
Tali azioni possono realizzarsi mediante:
- la pianificazione di processi innovativi di transizione digitale e tecnologica;
- l’individuazione di processi orientati al rinnovamento e alla sostenibilità ambientale ed energetica.
Con il suddetto Decreto sono definiti anche i criteri per l’esame delle domande di assegno di integrazione salariale del Fondo di integrazione salariale (FIS), non solo per la causale straordinaria della riorganizzazione, ma anche per quelle relative alla crisi e al contratto di solidarietà.