Il Financial Stability Board (FSB) ha pubblicato un rapporto sulla valutazione delle vulnerabilità legate al clima, ovvero come i rischi climatici influenzino la stabilità finanziaria.
Basato sul Financial Stability Surveillance Framework del FSB e sul lavoro svolto dai membri, il rapporto fornisce un quadro analitico e un kit di strumenti per valutare le vulnerabilità legate al clima, in particolare da una prospettiva transfrontaliera e intersettoriale.
Gli shock climatici innescano le vulnerabilità tipiche delle valutazioni della stabilità finanziaria – come i rischi di credito, di mercato e di liquidità – ma sono più complicati da analizzare, data la loro natura e le incertezze sui tempi e sull’entità.
Il quadro analitico, in particolare, evidenzia come i rischi climatici fisici e di transizione possano essere trasmessi e amplificati all’interno del sistema finanziario globale.
Il kit di strumenti, che accompagna il quadro, comprende tre categorie di metriche per monitorare le vulnerabilità legate al clima in una prospettiva prospettica, ovvero:
- proxy per fornire segnali precoci sui potenziali fattori di transizione e sui rischi fisici
- metriche di esposizione per valutare l’entità delle esposizioni dirette e indirette nell’economia reale e nel sistema finanziario
- metriche di rischio per quantificare gli impatti per le istituzioni finanziarie e il sistema nel suo complesso.
Sebbene queste metriche siano già utilizzate da alcuni membri del FSB a livello nazionale, è necessario superare diverse sfide metodologiche e di dati per poterle utilizzare ai fini del monitoraggio globale.