L’Autorità bancaria europea (EBA) ha avviato oggi una consultazione pubblica sulla propria bozza di standard tecnici normativi (Regulatory Technical Standards – RTS) ai sensi del Regolamento sui requisiti patrimoniali (CRR3) per quanto riguarda le operazioni fuori bilancio (c.d. off- balance sheet) nell’ambito del metodo standardizzato del rischio di credito.
Le operazioni fuori bilancio possono considerarsi come quella categoria di operazioni bancarie che non originano variazioni nella provvista o negli impieghi di fondi (se non a scadenza) e di essere contabilizzate fra i conti d’ordine, pur concorrendo alla formazione del reddito d’esercizio e alla configurazione dei rischi caratteristi dell’attività bancaria.
Sono classificate dalla Banca d’Italia, nelle Istruzioni di Vigilanza per le Banche (Tit. IV, cap. 2.5), in due specie generali:
- garanzie e impegni (v. credito di firma; loan committments);
- contratti derivati finanziari (p.e. futures e opzioni).
La bozza di RTS è stata elaborata dall’EBA in conformità all’art. 111, paragrafo 8, del Regolamento (UE) n. 575/2013 (CRR), come modificato dal CRR3 e fornisce i criteri che gli istituti devono utilizzare per classificare le operazioni fuori bilancio, a meno che non siano esplicitamente specificate nell’Allegato 1 del CRR.
Inoltre, dettagliano i fattori che possono limitare la capacità degli enti di cancellare gli impegni incondizionatamente cancellabili.
Nell’ambito dell’approccio standardizzato al rischio di credito, i valori delle esposizioni fuori bilancio dipendono infatti dall’applicazione di determinate percentuali, che a loro volta dipendono da una classificazione per fasce.
Il CRR3 introdurrà delle modifiche per aggiornare la calibrazione delle percentuali applicabili, con la conseguente introduzione di uno schema di ponderazione corretto e di un portafoglio aggiuntivo, aumentando il numero di portafogli di rischio da 4 a 5 e le possibilità di fattore di conversione al 10%, 20%, 40%, 50% o 100%.
L’audizione pubblica su questa bozza di RTS si terrà in teleconferenza lunedì 22 aprile 2024 dalle 14.00 alle 16.00.
La consultazione è aperta fino al 4 giugno 2024.
