Banca d’Italia ha avviato una consultazione pubblica relativamente all’intenzione di attivare per tutte le banche e i gruppi bancari una riserva di capitale a fronte del rischio sistemico (systemic risk buffer – SyRB) pari all’1% delle esposizioni domestiche ponderate per il rischio di credito e di controparte.
L’attivazione della riserva di capitale per rischio sistemico (SyRB), ovvero di quella riserva prevista nell’ordinamento europeo e prontamente rilasciabile dalle autorità quando necessario, è volta a:
- rafforzare la resilienza del sistema bancario italiano a fronte di eventi avversi, originati anche al di fuori del sistema finanziario
- favorire, in tal modo, la capacità degli intermediari di assorbire eventuali perdite, continuando a finanziare imprese e famiglie.
Analisi condotte da Banca d’Italia mostrano che i costi dell’attivazione di tale riserva sarebbero estremamente contenuti nell’attuale contesto macroeconomico, e comunque ampiamente compensati dai benefici che deriverebbero dalla possibilità, per l’autorità macroprudenziale, di rilasciare la riserva in presenza di eventi avversi.
Il buffer obiettivo dell’1% sarebbe raggiunto gradualmente:
- lo 0,5% andrebbe rispettato entro il 31 dicembre 2024
- il restante 0,5% entro il 30 giugno 2025.
La consultazione, rivolta a chiunque possa avere interesse ad inoltrare a mezzo posta elettronica a Banca d’Italia osservazioni e commenti, è aperta sino al 29 marzo 2024.