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RUI: in GU la riforma del Registro degli intermediari assicurativi

8 Agosto 2023
Di cosa si parla in questo articolo

Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 183 del 07 agosto 2023 il Provvedimento IVASS 25 luglio 2023 n. 134 di riforma del Registro degli intermediari assicurativi (RUI) per quanto riguarda le modalità di accesso e di gestione.

Il Provvedimento n. 134 recante modifiche e integrazioni al Regolamento IVASS n. 40 del 2 agosto 2018, recante disposizioni in materia di distribuzione assicurativa e riassicurativa ed al Codice delle assicurazioni private di cui al decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209.

La riforma del Registro degli intermediari assicurativi (RUI) è funzionale ad ottimizzarne la gestione, anche in ragione dei molti soggetti iscritti, attraverso il ricorso a strumenti di identificazione dell’operatore che siano più evoluti rispetto alla pec, in attuazione di quanto richiesto dal Codice dell’amministrazione digitale (CAD) e coerentemente con l’articolo 109-bis, comma 1-ter, Codice delle Assicurazioni.

Nel regime vigente, le istanze e le comunicazioni al Registro degli intermediari assicurativi vengono acquisite tramite modello elettronico sottoscritto dall’istante o dal suo legale rappresentante, se costituito in forma societaria, e inviate a mezzo posta elettronica certificata.

Con la riforma del RUI, gli operatori potranno presentare e gestire le istanze e le comunicazioni accedendovi direttamente.

Il presente Provvedimento disciplina quindi i seguenti aspetti:

  1. l’accesso al nuovo portale del RUI da parte degli operatori;
  2. i soggetti che sono abilitati a operare direttamente sul portale;
  3. gli strumenti per accedere al RUI, ovvero carta nazionale dei servizi (CNS), identità digitale (SPID) e carta d’identità elettronica (CIE);
  4. la procedura di valutazione delle istanze e delle comunicazioni prive della firma elettronica.
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