L’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA), ha pubblicato oggi il primo rapporto sulle sanzioni e le misure imposte dalle autorità nazionali competenti (ANC) negli Stati membri nel corso del 2023.
I dati sull’uso delle sanzioni inclusi nel presente rapporto, in particolare, sono stati comunicati a ESMA dalle autorità nazionali garanti della concorrenza.
Più nel dettaglio, nel 2023 sono state imposte oltre 970 sanzioni e misure amministrative in tutti gli Stati membri dell’UE nei settori finanziari di competenza dell’ESMA; il valore aggregato delle sanzioni amministrative ammonta a oltre 71 milioni di euro.
Gli importi più elevati di sanzioni amministrative sono stati imposti nell’ambito del Regolamento sugli abusi di mercato (MAR) e della Direttiva sui mercati degli strumenti finanziari II (MiFID II).
Nel complesso, il rapporto evidenzia che c‘è ancora spazio per una maggiore convergenza tra le autorità nazionali garanti della concorrenza nell’esercizio dei loro poteri sanzionatori.
L’uso delle sanzioni è solo uno dei molteplici strumenti di cui dispongono le autorità nazionali di vigilanza e l’efficacia della vigilanza non può essere misurata solo in base al numero o al valore delle sanzioni imposte in uno Stato membro.
Il rapporto consolidato non fornisce un quadro completo delle attività nazionali di applicazione delle sanzioni, poiché queste possono includere anche azioni più informali e non tutte le sanzioni penali sono incluse nell’ambito del rapporto.