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Segnalazioni nominative Banca d’Italia: aggiornata la circolare sull’anagrafe dei soggetti

9 Aprile 2025
Di cosa si parla in questo articolo

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale, Serie Generale, n. 82 dell’8 aprile 2025, il comunicato di Banca d’Italia recante il secondo aggiornamento alla circolare n. 302/2018, contenete l’anagrafe dei soggetti, ovvero l’archivio nel quale sono censiti e identificati tutti i soggetti a cui si riferiscono le segnalazioni nominative che gli intermediari sono tenuti ad effettuare a Banca d’Italia.

L’aggiornamento non introduce nuovi obblighi segnaletici a carico degli operatori né modifica gli obblighi vigenti, ma innova le modalità tecnico-operative relative allo scambio dei dati e recepisce alcune codifiche per la localizzazione geografica dei soggetti previste dall’ISTAT e dallo standard ISO 3166 (codifica geografica standardizzata riconosciuta a
livello internazionale).

In particolare, l’aggiornamento della circolare sulle segnalazioni nominative a Banca d’Italia prevede:

  • un’unica modalità di scambio dati per tutti gli enti che utilizzano il codice censito dell’anagrafe dei soggetti (AS) per trasmettere dati nominativi alla Banca d’Italia, a prescindere dalla partecipazione al servizio di Centrale dei rischi
  • la distinzione tra attributi anagrafici obbligatori e non obbligatori per procedere alla segnalazione (in precedenza classificati in “comuni” e “aggiuntivi”)
  • la facoltà per gli intermediari di inviare alcune nuove informazioni anagrafiche, tra le quali la data di costituzione delle imprese e la località estera di residenza
  • la sostituzione dei codici “proprietari” di Banca d’Italia per i Comuni italiani e gli Stati esteri, con i codici ISTAT e i codici previsti dall’ISO 3166
  • la storicizzazione delle informazioni anagrafiche, attribuendo la facoltà agli enti di indicare la data di decorrenza e di termine delle informazioni inviate
  • l’ampliamento del glossario
  • l’aggiornamento dell’elenco delle segnalazioni nominative per le quali si utilizza l’AS
  • lo spostamento degli schemi grafici dei flussi informativi dall’allegato III della Circolare alla documentazione tecnica (disponibile sul portale dell’Anagrafe).
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