Pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 28 del 3 febbraio 2023, la Legge n. 10 del 1° febbraio 2023 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 5 dicembre 2022, n. 187, recante misure urgenti a tutela dell’interesse nazionale nei settori produttivi strategici.
In particolare, il provvedimento è stato approvato in ragione della necessità di adottare misure adeguate per la gestione, anche preventivamente, dei rischi legati alla continuità produttiva dei settori produttivi strategici causati dall’attuale crisi energetica e delle problematiche geopolitiche, con eventuali rischi per la sicurezza energetica nazionale.
In materia è stata prevista la possibilità da parte dello Stato di esercitare i golden power nei confronti di quelle imprese che gestiscono a qualunque titolo impianti e infrastrutture di rilevanza strategica per l’interesse nazionale nel settore della raffinazione del petrolio, i quali, sono tenuti a tutelare con ogni mezzo, la certezza degli approvvigionamenti, la tutela, la sicurezza e l’efficienza delle reti e degli impianti, astenendosi da comportamenti che possano mettere a rischio la continuità produttiva e recare danno all’interesse nazionale.
La legge prevede, inoltre, una serie di misure volte a tutelare gli interessi nazionali nel settore delle comunicazioni, con particolare riferimento alle infrastrutture di rete in fibra ottica.
È stato inoltre pubblicato il testo del Decreto n. 187/2022 coordinato con la legge di conversione al fine di facilitare la lettura sia delle disposizioni del decreto-legge, integrate con le modifiche apportate dalla legge di conversione, che di quelle richiamate nel decreto, trascritte nelle note.
Il provvedimento entra in vigore il 4 febbraio 2022.