Dopo una lunga gestazione, lo scorso 25 luglio 2022 è stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea il Regolamento delegato (UE) 2022/1288 (RTS SFDR) recante le nuove norme tecniche di regolamentazione (RTS) del Regolamento (UE) 2019/2088 sull’informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari (SFDR).
Il Regolamento SFDR, integrato dal Regolamento (UE) 2020/852 sui criteri per definire un’attività economica “ecosostenibile” (c.d. Regolamento Tassonomia), stabilisce requisiti relativi all’informativa sulla sostenibilità sia per quanto riguarda i partecipanti ai mercati finanziari ed i consulenti finanziari (entity-level disclosure), sia per quanto riguarda i prodotti finanziari (product-level disclosure).
Tali requisiti sono funzionali: da un lato, a incoraggiare i partecipanti ai mercati finanziari ed i consulenti finanziari a perseguire strategie di investimento maggiormente sostenibili; dall’altro, a migliorare l’informativa sulla sostenibilità e la comparabilità delle informative per gli investitori finali.
In tale contesto, i nuovi RTS definiscono nel dettaglio i contenuti e le metodologie per la strutturazione delle suddette informazioni, con particolare riguardo:
- alla promozione delle caratteristiche ambientali o sociali e degli obiettivi di investimento sostenibile, presenti nei documenti precontrattuali, sui siti web e nelle relazioni periodiche.
- al principio di «non arrecare un danno significativo»
- agli indicatori di sostenibilità ed agli effetti negativi per la sostenibilità
Tale obiettivo viene raggiunto anche attraverso la predisposizione, da parte del legislatore, di cinque allegati tecnici, che forniscono i template da utilizzare per la presentazione delle più rilevanti informazioni sulla sostenibilità sul soggetto e sui prodotti; ciò faciliterà la chiarezza e soprattutto la comparabilità dei prodotti.
Le nuove norme entreranno in vigore a partire dal 1° gennaio 2023.