Delle novità relative al recepimento della Shareholders’ Rights Directive II parleremo nel Convegno del 20 giugno. Per maggiori informazioni si rinvia alla pagina dell’evento indicata tra i contenuti correlati. |
Il Consiglio dei Ministri ha approvato, in esame definitivo, il decreto legislativo che, in attuazione della Direttiva (UE) 2017/828 del Parlamento europeo e del Consiglio, che modifica la direttiva 2007/36/CE, introduce nuove misure volte a incoraggiare l’impegno a lungo termine degli azionisti.
Come si legge nel comunicato stampa del Governo, lo scopo della Direttiva è quello di migliorare la governance delle società quotate, rafforzandone così la competitività e la sostenibilità a lungo termine, in particolare tramite un maggiore e più consapevole coinvolgimento e impegno degli azionisti nel medio e lungo termine nel governo societario, e la facilitazione dell’esercizio dei diritti degli stessi.
Inoltre, al fine di favorire il controllo degli azionisti sulle operazioni con parti correlate e limitare pertanto il rischio di fenomeni espropriativi realizzati con tali operazioni, sono state introdotte specifiche previsioni volte ad assicurare un’informativa tempestiva e adeguati presìdi di tutela nel processo di deliberazione di tali operazioni.