L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCOM) ha comunicato di aver avviato un procedimento istruttorio nei confronti di un gruppo bancario, in relazione a simulazioni di costo di un’operazione di mutuo che non includerebbe nel TAEG – ad avviso dell’Autorità – l’intero costo della polizza a protezione del credito necessaria ad accedere allo sconto promozionale sul tasso di interesse.
In particolare:
- nelle simulazioni di mutuo online, accessibili sia sul sito web della banca, che su siti web di comparazione mutui, la banca indicherebbe un TAEG che non include il costo della polizza a protezione del credito (CPI), necessaria a beneficiare di uno sconto in promozione sul tasso di interesse del mutuo, per l’intera durata del finanziamento, ma solo per i primi dodici mesi, a partire dalla stipula del mutuo
- alcuni siti web di comparazione che propongono tale offerta, pur presentando simulazioni di mutuo con i vantaggi previsti dalla promozione, non evidenzierebbero adeguatamente le condizioni necessarie per avvalersene, come la stipula della polizza CPI per ottenere lo sconto sul tasso di interesse o l’acquisto di un’immobile con classe energetica A o B per ottenere l’azzeramento delle commissioni di istruttoria, delle spese di incasso rata e delle spese di gestione della pratica
- nelle pagine di simulazione del mutuo non verrebbero informati i consumatori del fatto che lo sconto promozionale, applicato al tasso di interesse, varierebbe a seconda del canale (online, filiale, altri intermediari) attraverso cui il consumatore richiede il mutuo alla banca.