La Commissione Europea ha avviato la consultazione pubblica su un Libro verde avente ad oggetto le attività creditizie non bancarie, c.d. sistema bancario ombra, settore in espansione rimasto finora ai margini della regolamentazione e vigilanza prudenziale.
In particolare, secondo la definizione del Financial Stability Board (FSB), rientrano nel sistema bancario ombra:
– i fondi di mercato monetario (Money Market Funds, MMF) e altri tipi di fondi di investimento o di prodotti con caratteristiche analoghe a quelle dei depositi;
– i fondi di investimento che forniscono credito o sono caratterizzati da effetto leva, compresi i fondi negoziati sui mercati (Exchange Traded Funds, ETF) e i fondi speculativi;
– le imprese finanziarie e di titoli che, seppur non regolamentate al pari delle banche, forniscono crediti o garanzie su crediti o procedono alla trasformazione delle scadenze e/o della liquidità;
– le imprese di assicurazione e riassicurazione che emettono o garantiscono prodotti creditizi;
– le cartolarizzazioni e le operazioni su prestiti di titoli e pronti contro termine.
Il Libro verde in consultazione evidenzia come le misure dell’UE vigenti e proposte affrontino già la questione delle attività del sistema bancario ombra (esp. i veicoli fuori bilancio quali le società veicolo sono disciplinati indirettamente dalla regolamentazione bancaria; l’attività dei gestori dei fondi speculativi viene disciplinata direttamente dalla direttiva sui gestori di fondi di investimento alternativi; etc.).
Tuttavia, la Commissione ritiene opportuno, in coordinamento con l’FSB, implementare le misure vigenti e proporre un approccio atto ad instaurare una vigilanza globale sul sistema bancario ombra associata ad un quadro regolamentare adeguato.
La scadenza per l’invio di commenti e osservazioni alla consultazione pubblica è stata fissata per il 1° giugno 2012.