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Sistemi di garanzia dei depositi: dall’EBA i dati sui fondi disponibili

5 Agosto 2022
Di cosa si parla in questo articolo

L’EBA ha pubblicato i dati relativi all’anno 2021 inerenti a due indicatori chiave nella Direttiva 2014/49/UE sui sistemi di garanzia dei depositi (DGSD), vale a dire i mezzi finanziari disponibili (AFM) e i depositi coperti.

L’EBA pubblica questi dati su base annuale per migliorare la trasparenza e la responsabilità pubblica dei sistemi di garanzia dei depositi nel SEE a vantaggio dei depositanti, dei mercati, dei DGS stessi e degli Stati membri.

È la prima volta che i dati sui sistemi di garanzia dei depositi pubblicati dall’EBA includono le disposizioni previste dalle Linee guida sulla determinazione e sulla comunicazione dei mezzi finanziari disponibili (AFM) dei sistemi di garanzia dei depositi, emanati nel dicembre 2021.

Gli AFM sono l’importo dei fondi raccolti dai DGS dalle banche e il loro scopo principale consiste nel rimborsare i depositanti in caso di fallimenti bancari.

Le linee guida dell’EBA fanno una distinzione tra AFM qualificati (QAFM, derivanti dai contributi degli istituti membri del DGS) e altri AFM (ad esempio fondi presi in prestito da prestiti).

Solo i QAFM contano per il raggiungimento dell’obbiettivo delineato per il fondo DGS.

I dati al 31 dicembre 2021 evidenziano che 34 dei 36 sistemi di garanzia dei depositi del SEE hanno aumentato i propri fondi rispetto all’anno precedente di oltre il 19 % (contro un aumento del 12 % nel 2020 rispetto al 2019), il che rafforza la preparazione dei DGS a compensare i depositanti nel caso in cui la banca di riferimento fallisca.

Anche i depositi coperti sono aumentati in modo significativo nel 2021, raggiungendo un tasso di crescita del 5,6 % nel corso dell’anno.

Tale dato è inferiore al tasso di crescita sostanziale dell’8,6 % osservato nel 2020, ma superiore al tasso di crescita del 4,3 % per il periodo 2015-2019.

L’aumento, osservato nel 2020 e confermato nel 2021, potrebbe essere una conseguenza della pandemia da Covid-19 poiché le famiglie potrebbero aver ritardato gli acquisti o aver cercato di depositare i propri risparmi in modo sicuro.

Le variazioni degli AFM e dei depositi garantiti sono importanti perché il rapporto tra QAFM e depositi garantiti è la misura per il livello target dello 0,8 % dei depositi garantiti stabilito nella DGSD, che i DGS devono raggiungere entro il 3 luglio 2024.

Il 31 dicembre 2021, 17 DGS hanno già raggiunto il livello target mentre 19 DGS devono ancora raggiungerlo.

Poiché l’aumento dei depositi garantiti nel 2021 è al di sopra della media, potrebbe essere necessario aumentare i contributi DGS nei prossimi anni, in particolare quando il DGS non ha ancora raggiunto il livello target dello 0,8 % dell’AFM ai depositi coperti.

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